Si tratta di una patologia frequente che colpisce soprattutto il sesso maschile e di giovane età.
E’ una malattia congenitale che si caratterizza per la formazione di una ciste nella zona sacrale e che spesso si infetta a causa dei peli presenti nella linea interglutea.
Si rivela secondo due modalità :
- ascesso acuto :
dolore violento e tumefazione interglutea; la sua caratteristica è la presenza nel setto mediano di orifizi fistolosi.
- lesione cronica :
tumefazione solida che in modo intermittente si infetta e determina la fuoriscita di un liquido purulento che allieva il paziente.
Le crisi ripetitive e infettive possono essere attenuate da un trattamento con antibiotici.
Il trattamento definitivo é chirurgico, in ambulatorio ma richiede un lungo periodo di convalescenza post-operatoria.